In questo articolo parleremo in modo generico dei nodi da pesca. Vedremo quelli più comuni, e per cosa si utilizzano. Personalmente, mi sono affezionato a pochi nodi essenziali che ho imparato e mi ci son trovato bene. Credo che qualsiasi pescatore abbia fatto lo stesso.
Questa vuole essere una breve guida, per chi è all’inizio e vuole avere una base per poter iniziare a pescare in tutta tranquillità con dei nodi più o meno semplici, perchè non tutti hanno avuto la fortuna di avere qualche amico o qualcuno in famiglia che potesse insegnare certe cose. Vediamo qualche tipologia di nodo che può essere utile per iniziare.
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Nodi da pesca per ami, girelle e artificiali
Nodo improved clinch: facile
Il nodo improved clinch, conosciuto anche in inglese come improved clinch knot, forse è il nodo più semplice di tutti. Il primo che ho imparato per legare ami e girelle, si realizza in pochissimo tempo ed è molto efficace, ha una tenuta circa del 90%. L’improved clinch si presta perfettamente alle legature sugli occhielli di ami e girelle con lenze di basso e medio diametro diciamo dai fili più sottili per la bolognese ai 0,40/43 del surfcasting.
Ottimo anche per legare i capi corda nei travi, quindi sgancio sullo shock leader e sgancio del piombo. È importante nella realizzazione eseguire un numero di spire in base al diametro del filo, più è grosso meno spire serviranno, filo fine meno spire prendiamo per esempio un filo 0,30/0,40 – 4/5 spire saranno sufficienti. Vediamo la sua realizzazione…scriverò i passaggi e aggiungerò un video per rendere tutto più chiaro
- Facciamo passare un capo del filo dentro l’occhiello
- Fatto uscire dall’occhiello avvolgiamolo con 4/5 spire
- Concluse le spire facciamo passare il filo avanzato dalle spire dentro l’asola creatasi tra l’occhiello e le spire
- Facciamo passare ancora l’eccedenza nell’asola che si è creata dopo il 3° passaggio
- Stringiamo leggermente, lubrifichiamo e stringiamo a morte
Nodo palomar: facile
Anche il Palomar knot è fra i nodi da pesca molto semplici e veloci, utilizzatissimo da tutti i pescatori sia da terra che dalla barca. Il Palomar è un nodo molto comune nella traina data la sua bassa riduzione del carico di rottura del filo e la mole media delle prede che si allamano. Anche questo nodo da pesca è utilizzabile per ami, girelle e esche artificiali con lenze di diametro medio, vediamo la sua realizzazione in pochi passaggi….
- Facciamo passare un capo del filo due volte nell’occhiello
- Con il filo doppiato eseguiamo un semplice nodo
- Nell’asola creatasi nel 1° passaggio facciamo passare il nostro amo/girella
- Stringiamo lentamente facendo attenzione che sia tutto ordinato
- Chiudiamo la stretta a morte
Nodi da pesca per la giunzione di due fili
Vediamo ora che nodi utilizzare per la giunzione di due nylon come per lo shock leader e per la giunzione di nylon/fluorocarbon al trecciato utile nella pesca a spinning. Ci sono tanti nodi per questo scopo, sono anche leggermente più complessi da realizzare ma non spaventiamoci, ci vuole solo un po più di pazienza. Vediamoli nel dettaglio….
Nodo di sangue o blood knot: medio facile
Il blood knot è uno dei nodi da pesca migliori per unire due lenze uguali o di diametro simile. Il nodo di sangue mantiene il carico di rottura del filo tra l’80% e il 95%. Questo nodo è utilizzatissimo per unire il filo contenuto nella bobina allo shock leader. Ci vuole un po di pratica prima di eseguirlo in modo perfetto, ma vale la pena perderci qualche minuto ad allenarsi nella sua realizzazione.
- Affianchiamo una ventina di centimetri delle due lenze
- Tenendone ferma una prendiamo la parte libera dell’altra e realizziamo 6/7 spire
- Il filo libero rimasto lo facciamo passare nello spazio che si è creato nel punto in cui le due lenze si intersecano
- Si ripete l’operazione con l’altro filo libero, ma una volta terminate le spire, dovrete infilare il filo avanzato dalla parte opposta a quella in cui avete infilato l’altro (dal basso verso l’alto o viceversa)
- Lubrificate tenete in ordine i fili e le spire e stringete lentamente ma con forza
Nodo albright : medio facile
Albright è un nodo abbastanza semplice da realizzare, è ottimo per unire due nylon di diametro differente. Questo nodo fa si che il filo di diametro inferiore, rimanga con un carico effettivo intorno al 95 e il 100%. Non è adatto solo alla giunzione di due nylon, ma è uno dei nodi da pesca più utilizzati per la pesca a spinning dove è neccessario unire il filo trecciato ad uno spezzone di fluorocarbon. La sua realizzazione è facile anche sul punto di pesca, ovvio con il vento le cose si complicano, ma una volta assimilati i passaggi realizzeremo il nodo quasi ad occhi chiusi….
- Doppiamo il filo più grosso creando un asola
- Inseriamo il filo fine nell’asola creata
- Con il filo fine realizziamo dalle 5 alle 6 spire tenendole in ordine
- Facciamo entrare il capo con cui abbiamo fatto le spire, nell’asola creatasi nel 1°passaggio
- Chiudiamo tirando con forza facendo attenzione però a mantenere in ordine le spire